DOMANDA
Buongiorno, scrivo per richiedere un consulto medico finalizzato all'individuazione degli esami più appropriati da svolgere. Il problema è riscontrato da mia madre, 57 anni, diabetica. Il problema è stato apparentemente causato dall'assunzione di un antibiotico preso per un problema cardiaco (scollamento della membrana che avvolge il cuore forse dovuto a un colpo di freddo). Il medico curante ha prescritto, d'accordo con il cardiologo, l'assunzione per 5 giorni di ZITROMAX. In realtà dopo i primi tre lo stesso, sempre su prescrizione medica, è stato sostituito dal generico TROZOCINA. Dal primo giorno è emerso il problema intestinale. Poco dopo l'assunzione del farmaco all'ora di pranzo seguiva un attacco di diarrea. Dopo la conclusione della cura le feci sono sempre state liquide. Il medico ha suggerito l'assunzione di enterogermina e rifacol. Nel giro di qualche giorno le feci tornavano solide ma dopo la sospensione della terapia, dopo 4-5 giorni si ripresentava il medesimo problema delle feci liquide. Il tutto accompagnato, a intermittenza, da dolore al fianco destro, stomaco e rumori intestinali. Mia madre assume la metaformina (ai pasti), cardiaspirina, triatec e triatec hct. Anche se non in via continuativa la prima manifestazione di diarrea risale al primo giorno di assunzione dello zitromax avvenuta il 1° di aprile. Tra gli effetti collaterali del farmaco era indicata diarrea fatale. Il medico curante tuttavia esclude che il tutto possa essere stato causato dal farmaco. Cosa consiglia di fare? Grazie per l'attenzione.
RISPOSTA DEL MEDICO
In considerazione della specifica situazione da lei fornita, riterrei senz’altro opportuno eseguire un’attenta e scrupolosa visita specialistica necessaria per eseguire un adeguato approfondimento specialistico. Il tutto per pianificare un adeguato percorso terapeutico utile per la risoluzione delle sue problematiche.