DOMANDA
Sono affetto da morbo crohn con stenosi di circa 10-15 cm al sigma. Poi forse altre stenosi, ma meno severe, a monte, fino all'anastomosi ileo terminale (operato nel 1985 a Bologna). Da circa 5 anni non faccio colonscopia perchè nell'ultima lo strumento non riusciva a risalire oltre i 18 cm. Ho sentito parlare della possibilità di dilatare le stenosi durante la colonscopia e quindi di poterla effettuare in modo completo. È possibile ciò? È consigliabile nel mio caso? Comporta dei rischi? È consigliabile affrontarli? Ringrazio.
RISPOSTA DEL MEDICO
Le dilatazioni sono possibili ma non sempre indicate e non esenti da rischi, soprattutto nella sua patologia. Essenziale invece è un esame diagnostico completo che si può eseguire utilizzando strumenti di diametro minore rispetto a quelli tradizionali.