DOMANDA
Egregio Dottore, 5 anni fa per una perforazione intestinale mi venne resecata la parte del sigma e colon . La perforazione avvenne pochi giorni dopo una colonscopia avvenuta a causa del sangue occulto nelle feci trovato su uno dei tre campioni. Io all'epoca avevo 52 anni. Non so se sia stato il caso ma ho sempre avuto timore che forse fu quell'esame a generare quel foro che poi mi porto ad un doloroso e complicato intervento chirurgico all'ospedale di Treviglio. Ora dopo 5 anni dall'intervento , il chirurgo mi fa ripetere la colonscopia per le necessarie verifiche e controlli. Ed ecco nuovamente la mia paura per questo esame , la paura che accada nuovamente quella possibilità su 1.000 di perforazione dell'intestino. Le chiedo se le mie paure sono infondate oppure se nel suo centro sarei maggiormente tutelato nell'effettuare questo tipi di esame. La ringrazio molto se mi vorrà dare qualche suggerimento .
RISPOSTA DEL MEDICO
Indubbiamente la sua storia è stata un po' sfortunata, per fortuna il rischio di complicanze in corso di colonscopia, se eseguita secondo gli standard di qualità adeguati come nel nostro centro è veramente minimo.