DOMANDA
Salve dottore, volevo chiederle un parere circa alcuni disturbi gastrointestinali che mi perseguitano ormai da 1 anno. Ho sempre sofferto di colon irritabile e gastrite ma con la gravidanza i sintomi si sono amplificati tanto da costringermi a ridurre la mia dieta a pochissimi cibi e in bianco e, nonostante ciò, non riesco a risolvere il problema. Accuso giornalmente dolori e bruciori addominali (soprattutto in alto a sinistra) Che si irradiano dietro la schiena, nausee e senso di pienezza pur mangiando poco, pancia sempre gonfia, stitichezza e impossibilità ad usare lassativi o integratori di fibre perché mi devastano la pancia provocandomi forti coliche. Ho eseguito RX addome dai quali risulta un colon più lungo del normale e molti residui fecali con aria che non riesco ad espellere. L ecografia invece mostra un infiammazione alla ansa intestinale. Ho provato molte cure (lansox, levopraid, spasmomen E simili) ma non sono efficaci. Volevo sapere se la definizione di colon irritabile è corretta per il mio caso, se sono necessari ulteriori accertamenti ma soprattutto se esiste un rimedio efficace a sfiammare il mio intestino perché mi sta rendendo la vita impossibile. Grazie 1000, cordiali saluti!
RISPOSTA DEL MEDICO
Gentile paziente, Sono sintomi aspecifici. Considererei una colonscopia ed una gastroscopia prego.