Cosa sono i polipi?
I polipi sono una delle condizioni più comuni che colpiscono il colon ed il retto. Essi sono delle escrescenze che crescono anomalamente dal rivestimento dell’intestino crasso e sporgono nel canale intestinale. Esistono diverse tipologie di polipi: essi possono essere piatti e sono quelli chiamati polipi sessili, oppure avere un gambo, in questo caso parliamo di polipi peduncolati.
I polipi possono essere siti nell’intestino crasso o nel retto, questi ultimi sono i più comuni. In totali abbiamo una percentuale di circa il 20% di individui adulti colpiti da poliposi.
Quali sono i sintomi dei polipi rettali?
La maggior parte dei polipi sono asintomatici e spesso il paziente si ritrova a scoprire la presenza di polipi durante un esame endoscopico routinario.
Solo nel 5% dei casi può essere presente una perdita di sangue rilevabile nell’esame delle feci.
Come possiamo scoprire la presenza di polipi intestinali?
Essendo una condizione, come abbiamo detto, la maggior parte delle volte asintomatica, possiamo fare riferimento a due situazioni che possiamo chiamare campanelli di allarme, ma che, senza un adeguato controllo medico potrebbero anche non significare presenza di polipi rettali.
- Un cambiamento significativo e senza motivazione che può sembrare valida delle proprie abitudini intestinali: ognuno di noi ha abitudini intestinali che solitamente vengono rispettate quotidianamente, quando queste abitudini vengono stravolte o subiscono una modificazione consistente è bene rivolgersi al medico;
- Più raramente un campanello di allarme può essere l’osservazione di sangue nelle feci, meno raramente di muco nelle feci. Anche qui, è bene consultare il medico.
Quali sono gli esami per una corretta diagnosi di polipi rettali?
- Sangue occulto nelle feci: attraverso l’esplorazione in laboratorio di un campioni di feci è possibile rilevare la presenza di polipi. E’ bene ricordare, però, che un esame negativo non esclude la presenza di polipi. In questo caso il medico approfondirà con ulteriori esami;
- Clisma opaco a doppio contrasto: è una radiografia intestinale che viene effettuata in seguito all’introduzione nell’intestino di una miscela che funge da contrasto. Solitamente è un esame che viene effettuato quando la colonscopia non è praticabile, ma è un esame che ha dei limiti: è difficile individuare polipi di piccole o piccolissime dimensioni;
- Colonscopia: praticabile in varie forme (tra cui la colonscopia robotica), permette di esplorare il retto e di visualizzare l’eventuale presenza di polipi, anche di piccole dimensioni. E’ senz’altro l’esame più completo ed indicato.
Come possiamo prevenire i polipi rettali?
Non vi è, ad oggi, ancora un metodo di prevenzione completo che riguarda la formazione dei polipi rettali.
Ma tuttavia è possibile seguire delle indicazioni che inducono ad una diminuzione del rischio:
- Seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura;
- Eliminare alcolici;
- Mantenere un peso adeguato alla propria altezza, che non deve essere misurato solamente controllando i chilogrammi, ma anche l’indice di massa corporeo;
- Inserendo nelle nostre abitudini quotidiane anche una dose di esercizio fisico, che si può tradurre anche con una passeggiata a piedi quotidiana o l’utilizzo delle scale al posto dell’ascensore o della bicicletta al posto dell’automobile. Queste abitudini, se praticate ogni giorno, correlate ad una alimentazione idonea, possono portare benefici a lungo termine;
- Eliminare il fumo o quantomeno riducendo il numero di sigarette quotidiane, cercando di non superare mai le dieci sigarette al dì.