La sensazione di pesantezza del basso ventre è uno dei sintomi più frequenti della sindrome del colon irritabile. In genere, l'intestino e il cervello lavorano in sinergia per controllare il processo digestivo attraverso ormoni, nervi e segnali rilasciati dai batteri buoni presenti nell'intestino. In caso di sindrome dell'intestino irritabile, questi segnali di cooperazione diventano distorti, portando a una tensione non coordinata e dolorosa nei muscoli del tratto digerente. Questo senso di pesantezza o dolore, di solito, colpisce la parte inferiore dell'addome o l'intero addome e tende a diminuire dopo un movimento intestinale. In questo articolo andremo a scoprire come prevenire e gestire il sintomo della pesantezza a livello del basso ventre causato dalla sindrome del colon irritabile.
Cos'è la sindrome del colon irritabile?
La sindrome del colon irritabile colpisce circa il 5-10% delle persone a livello mondiale. Si tratta di una condizione cronica che si accompagna a sintomi fastidiosi e imbarazzanti, come, dolore addominale, gonfiore, diarrea o stitichezza, in grado di causare notevoli disagi nei pazienti che ne sono affetti. Non si conoscono con esattezza le cause di questo disturbo ma si ritiene che lo stress e abitudini alimentari non corrette possano incidere in maniera significativa. L'aspetto positivo è che la sindrome del colon irritabile solitamente non comporta danni intestinali permanenti né è causa di gravi patologie. Trattandosi di una condizione cronica, potrebbero esservi periodi nel corso dei quali i sintomi quasi scompaiono, alternati a fasi di riacutizzazione.
Cosa s'intende per pesantezza del basso ventre?
Prima di parlare di pesantezza del basso ventre è fondamentale accennare ai dolori addominali, cioè a quei sintomi che possono colpire diversi organi. Con l'obiettivo di restringere il campo e pervenire a diagnosi più precise, in campo medico vi è la tendenza a distinguere l'addome in varie regioni. Quando parliamo di basso addome ci riferiamo all'area che ricade al di sotto dell'ombelico. Può coinvolgere tutti gli organi situati, per l'appunto, tra l'ombelico e l'osso pubico, vale a dire sia gli organi addominali che quelli pelvici.
Le cause dei dolori al basso ventre
I dolori al basso ventre e la sensazione di pesantezza nella zona pelvica potrebbero dipendere da cause anche molto differenti tra di loro. Nella maggior parte dei casi, questa condizione è associata a problematiche gastrointestinali in virtù del fatto che intestino tenue e intestino crasso sono situati prevalentemente nella cavità addominale inferiore. Di conseguenza, il basso ventre potrebbe essere pesante a causa della presenza di problemi digestivi o condizioni come diarrea o costipazione.
Per le persone di sesso femminile, invece, bisogna necessariamente tener conto del fatto che gli organi riproduttivi si trovino proprio in corrispondenza del tratto addominopelvico inferiore. Per essere certi che la pesantezza del basso ventre sia legata alla sindrome del colon irritabile, bisognerebbe dunque escludere le cause legate a disfunzioni degli organi riproduttivi femminili. In alcuni casi, ad esempio, potrebbe essere non semplice distinguere i crampi addominali dai dolori mestruali. Del resto, utero e intestino sono piuttosto vicini tra loro. In questi casi, un consulto ginecologico potrebbe confermare o escludere la presenza o l'assenza di problematiche di più seria entità come endometriosi, fibromi uterini, cisti ovariche o cancro ovarico.
Qualora si abbia la certezza che il senso di pesantezza localizzato nel basso ventre non dipenda né da problemi intestinali né da condizioni o patologie ginecologiche allora è altamente probabile che il dolore possa provenire dal tratto urinario. Un'infezione urinaria può essere causa comune di dolore alla vescica. Anche le infezioni renali potrebbero causare dolori al basso ventre.
Dolori al basso ventre solo su un lato
Vi sono casi in cui il dolore al basso ventre è localizzato soltanto sul lato destro o sul lato sinistro. Si tratta di un aspetto di non poco conto, poiché le cause potrebbero essere differenti a seconda del lato coinvolto.
Il dolore addominale inferiore sinistro è spesso correlato a condizioni come diverticolosi e diverticolite del colon. I diverticoli, sacche che si sviluppano nella parete del colon, nella maggior parte dei casi si concentrano sul lato inferiore sinistro. Queste sacche sono ottimi nascondigli per i batteri e possono facilmente infettarsi, causando infiammazione e dolore.
L'infiammazione dell'appendice, nota come appendicite, è una causa comune di dolore addominale inferiore destro. Un'appendice infiammata può anche scoppiare, diffondendo l'infezione al peritoneo e causando la peritonite.
In alcuni casi, la pesantezza addominale localizzata soltanto sul lato destro o sul lato sinistro può dipendere da patologie e condizioni che colpiscono le ovaie e i reni, come tumori o cisti.
Colon irritabile e pesantezza del basso ventre: a chi rivolgersi per la diagnosi?
Ai fini di una corretta diagnosi, il contributo del paziente può essere fondamentale. In presenza di dolore al basso ventre, spetta, infatti, al paziente riferire al medico, durante l'anamnesi, tutti i sintomi. In primo luogo, consigliamo di effettuare una visita gastroenterologica, poiché abbiamo visto che, nella maggior parte dei casi, il dolore addominale inferiore è associato alla sindrome del colon irritabile oppure ad altre patologie gastrointestinali. Per le pazienti di sesso femminile potrebbe essere consigliato anche un consulto ginecologico. Il consiglio è di rivolgersi ad un urologo soltanto nel caso in cui vengano escluse condizioni gastroenterologiche o, per le donne, ginecologiche.
Non esiste un test specifico per la diagnosi della sindrome del colon irritabile. In caso di dubbi o per escludere altre patologie, il gastroenterologo potrebbe prescrivere test come la colonscopia, esame delle feci, analisi del sangue e Raggi X.
Quali sono le opzioni di trattamento?
Se si ha certezza che la pesantezza del basso ventre sia associata alla sindrome del colon irritabile, è compito del gastroenterologo tentare di risalire alle possibili cause del disturbo. In alcune circostanze, il problema potrebbe dipendere da un'alimentazione errata. In tal senso, al paziente potrebbe essere suggerita una dieta basata sull'assunzione regolare di:
- Carne e pesce magri;
- Latte e latticini senza lattosio;
- Fagiolini, spinaci, finocchi;
- Cereali non integrali;
- Kiwi, ananas, fragole, lamponi, mirtilli.
Sembrerebbe, però, che anche fattori psicologici possano esercitare un peso non indifferente sulla sindrome del colon irritabile e sui dolori al basso ventre. Abbiamo, infatti, visto che la sindrome del colon irritabile può dipendere da un mix di condizioni la cui origine è da individuare sia nell'intestino che nel cervello.
Oltre ad una dieta specifica, possibilmente elaborata da un nutrizionista, il gastroenterologo potrebbe proporre un approccio farmacologico e un consulto psicologico, soprattutto se il paziente manifesta stress o ansia. Sotto il profilo farmacologico, se la sindrome dell'intestino irritabile si associa a pesantezza del basso ventre potrebbero essere suggeriti farmaci antidolorifici o farmaci anticolinergici, quest'ultimi utili soprattutto per alleviare gli spasmi intestinali dolorosi.